
di Giuseppe Lorizio su Avvenire 14 Agosto 2022. Vedere la parola «credo» sui manifesti elettorali di una o più città è certamente singolare e interessante. Del resto, non è difficile pensare che dietro la scelta di un leader politico attento agli umori dei molti, in questo caso Matteo Salvini, vi sia un’accurata indagine sul sentire del popolo, composto di eventuali elettori. Anche per questo non possiamo non interrogarci sul senso del credere e della sua semantica nell’oggi della storia. L’accezione è senz’altro duplice. Nel linguaggio diffuso può sembrare che, se qualcuno afferma di credere…


