“Dune” (2): il duro cammino nel deserto

Tutti fermi di fronte al cinema di Villeneuve che ipnotizza! Maestoso. Lunghi silenzi, dialoghi circostanziati, musiche solenni, una fotografia essenziale. Personaggi la cui sagoma si aggiunge al profilo di una duna controluce, ai riflessi dell’acqua custodita nelle profondità dei rifugi Fremen, o ancora i primi piani dei martellatori che battono il tempo e richiamano i vermi giganti a far piazza pulita degli Harkonnen che si avventurano nel deserto. Spettacolo! Cosa fa la differenza in questo cinema oltre all’effetto wow che rallenta la masticazione del pop corn? continua a leggere di Marco Staffolani, su settimananews.it 14 Marzo

Lascia un commento