di: Giuseppe Lorizio su settimanaNews 4 novembre 2024
È un bel dilemma, ma forse la condizione del teologo si situa in entrambe le prospettive: quella della irrilevanza, soprattutto a causa della diffidenza che si percepisce da parte del contesto ecclesiale nei confronti di chi lavora in campo teologico e quella della latitanza, per il fatto che, forse scoraggiati dal non essere presi in considerazione nella chiesa, che pure sentiamo nostra, evitiamo di esporci proponendo soluzioni che sappiamo in partenza verrebbero osteggiate dai pastori e dalla gente. continua lettura su Settimananews

